venerdì 11 gennaio 2013


Libri amici o nemici
La lettura era uno dei passatempi più amati e divertenti tra i giovani.  Adesso con il progredire della tecnologia questo passatempo viene sempre rimandato con la scusa “ non ho tempo” , ma il tempo per sdraiarsi sul letto e leggere un bel libro si trova sempre. Diciamo la verità è che non ci va. Vogliamo sdraiarci sul divano e guardare una magica scatola che mostra immagini, senza pensare a niente. Proprio per questo motivo l’ignoranza e la maleducazione regnano sovrani. L’università di Torino ,dipartimento di scienze sociali ha redatto una lista degli autori più apprezzati del ’97 tra cui Pirandello, Verga e Jane Austin. Sempre la stessa università ha compilato un’altra lista con scritto i nomi degli autori apprezzarti maggiormente nel 2007, purtroppo gli autori di quei grandi classici che ci hanno trasmesso forti emozioni sono scomparsi e rimpiazzati da  Moccia, Ammaniti e Brown. Secondo “il venerdì di repubblica” Molti ragazzi iniziano la loro amicizia con la lettura grazie a libri di genere Fantasy come Harry Potter e Eragon, questi libri scritti in un linguaggio piuttosto semplice e che trattano di avventure ed intriganti sono adatti a ogni genere di lettori. Queste lettura fanno capire ai ragazzi che leggere non deve essere un nemico, un qualcosa da evitare, ma che deve essere un divertimento. Anche io ho iniziato la mia avventura con la lettura grazie a Harry Potter, un libro che mi ha trasmetto moltissime emozioni. È cosi che devono essere i libri: pieni d’emozioni . Flaubert diceva che non bisogna leggere per divertimento o per fare bella figura ma per vivere, la lettura fa proprio questo ti fa vivere. Ti fa provare emozioni che di solito non provi con essi scopri mondi e culture cosi lontane da te che neanche potevi immaginare. G. Beccaria dice che i libri di basso profilo e i libri di poco conto, che sono in continuo aumento, sono dei nostri nemici perché ci limitano. Invece i grandi classici come Guerra e Pace o I Malavoglia ci aprono gli occhi e ci fanno fare continui viaggi nel tempo. Questi libri sono nostri amici ci fanno capire come vivendo le persone in periodi cosi lontani da noi. Libri come orgoglio e pregiudizio che ti fanno credere nel vero amore o come Il signore delle Mosche che ti fa capire come sarebbe una società gestita solo da ragazzi.  Un libro non ti deve solo trasmettere forti emozioni ti deve insegnare anche qualcosa, Ad esempio i promessi sposi, Manzoni gli ha scritti non solo per dilettare i lettori ma anche per insegnarli come va la vita. I bei libri ti possono veramente cambiare la vita, invece quelli di poco rilievo è come non leggerli. Quindi quel tempo che utilizzate per leggere libri di basso profilo passatelo a leggere libri che vi possono cambiare dentro. Perché è questo quello che fa un buon libro ti cambia dentro.

2 commenti:

Rirì ha detto...

Questo testo mi è familiare :P
Scrivi veramente benissimo <3

Domitilla ha detto...

mai quanto te...